User Experience, perché i brand devono continuare a migliorarla nel post-Covid

 

L’investimento nella User Experience può offrire un vantaggio competitivo. La pandemia ha modificato profondamente le abitudini dei consumatori ma resta fondamentale offrire una buona esperienza online. Ecco che cosa significa migliorare l’UX e come possono attrezzarsi in concreto i brand.

di Carlo Zabeo, Founder & Project Manager presso ShinyUp | SMM | Associato AISM

Articolo pubblicato su Digital4MARKETING il 02/08/2021

 

Il Covid-19 e l’emergenza sanitaria che tuttora persiste hanno modificato, e in alcuni casi stravolto, le nostre abitudini. Tralasciando gli eventi più tristi di questo periodo che, purtroppo, rimarranno indelebili ricordi negli anni a venire, la pandemia è stata ed è un vero propulsore verso le tante trasformazioni digitali che le nuove tecnologie avevano da tempo attivato e ha dato nuovo rilievo per i brand alla progettazione e alla cura della User Experience.

Il biennio 2020-21 (e aggiungiamo pure il 2022) verrà ricordato come una sorta di terza guerra mondiale ad un nemico invisibile che, seppur spiazzante e travolgente, a causa della sua natura subdola, ha propiziato nuove mentalità, stili, metodi, comportamenti, in Italia ed in tutto il pianeta. Perché il Covid-19 in molti campi è stato agente rivelatore e acceleratore, non provocatore. … leggi l’articolo …