Nel dibattito politico recente abbiamo notato, da parte di alcuni, un uso disinvolto e rozzo del termine “marketing”. L’espressione “operazione di marketing” è stata usata in segno di disprezzo, come se marketing fosse sinonimo di mistificazione, fumo senza arrosto, pubblicità ingannevole.
I politici hanno estrazioni diverse (avvocati, commercialisti, e anche comici, gente di spettacolo, eccetera). Va benissimo, non pretendiamo che siano tutti esperti di management. Ma, prima di sparare un’affermazione in pubblico, dovrebbero almeno avere l’umiltà di andare a leggere sul vocabolario il significato di un termine.
Questi politici che sparlano così, dovrebbero portare molto più rispetto ai professionisti qualificati, esperti di marketing, competenti in una disciplina fondamentale del management.
Senza marketing non c’è innovazione, e senza l’analisi dei bisogni (cioè, marketing) la politica è solo autoritarismo.
Qualche episodio di uso improprio delle tecniche può capitare in ogni professione, soprattutto se è carente l’etica, ma questo non inficia il valore di una disciplina intellettuale seria. Confondere un esperto di marketing con un illusionista è solo indice d’ignoranza e di arroganza.
Professioni Intellettuali Unite
http://www.professionipiu.it
PIU’ è il movimento unitario delle Professioni promosso da
ADACI Associazione Italiana Acquisti e Supply Management
AICA Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico
AISM Associazione Italiana Marketing
APCO Associazione Professionale Italiana dei Consulenti di Direzione e Organizzazione
ATEMA Associazione per il Temporary Management
AUSED Associazione Utilizzatori Sistemi e Tecnologie dell’Informazione
AVIAssociazione Visuristi Italiani
CLUB TI Club per le Tecnologie dell’informazione
SIAF Società Italiana Armonizzatori Familiari, Counselor, Counselor Olistici e Operatori Olistici