Linkedin for Business : 5 utili consigli su come e cosa pubblicare per ottenere maggiore visibilità
Stai sfruttando la tua pagina aziendale al meglio ?
In un recente studio, il 50% dei follower di una company page ha dichiarato una maggiore propensione ad acquistare prodotti e servizi da un brand che interagisce con loro su LinkedIn.
Questo social network professionale rappresenta un’arena inesplorata piena di possibilità; le potenzialità sono eccezionali dal momento che il tasso di conversione da lead (soggetto interessato al tuo prodotto/servizio) a cliente su Linkedin è quasi tre volte più elevato che su Facebook o Twitter
Ma senza contenuti dove vado?
Nel precedente post ci siamo concentrati sui benefici di questa innovativa piattaforma di Business, in questo articolo, invece, condividiamo 5 utili consigli per rendere più performanti i vostri contenuti.
#1 chi dorme non piglia pesci
Il giorno migliore per pubblicare su LinkedIn sembra essere di Martedì. Mentre la settimana progredisce assistiamo ad un lento declino. Entro il fine settimana, le condivisioni e le azioni sono ridotte al minimo.
Il grafico mostra il totale delle azioni compiute su LinkedIn. Ora, impostando il tuo piano editoriale ricorda di condividere i tuoi articoli quando la maggior parte degli utenti è presente sul Social.
#2 Abbina i contenuti ai canali più popolari
LinkedIn abbina ogni post ad un canale specifico, come ad esempio l’assistenza sanitaria, i Big data o pubbliche relazioni ecc… Più è mirato il tuo post e più è probabile che ottenga condivisione e like.
Per ottenere successo su LinkedIn è opportuno scegliere una specifica nicchia in linea con i nostri prodotti/servizi.
Joe Pulizzi, amministratore delegato di Content Marketing Institute, sostiene : “What is the topical area that you want to be the leading expert in the world at? This is what you need to cover. Something niche, something practical, something incredibly useful.”
Non tutti gli argomenti sono ugualmente popolari su LinkedIn. Gli argomenti di auto-miglioramento raggiungono un elevato grado di Engagement. Tuttavia, secondo www.socialmediaexaminer.com ci sono molti altri argomenti che generano condivisone (quote medie tra parentesi): social media (1.138), produttività (1.125), narrazione (1.019), costumer service (545), start-up (490) ed economia (431).
Come ogni cosa sul web le parole chiave hanno un impatto notevole. Il grafico in alto mostra le parole chiave più popolari.
#3 Influencer
Creare collegamenti con persone autorevoli nel vostro campo è di fondamentale importanza. Quale modo migliore per farlo se non su LinkedIn?
Il Networking, dopo tutto, è parte principale del Social network in questione.
Nell’articolo “17 cose che non dovresti mai dire al tuo capo”, Dave Kerpen ha raccolto 17 citazioni da membri influenti di LinkedIn. Il post, di conseguenza, ha generato oltre 940.000 visualizzazione e 19.000 azioni. Gran parte del successo dell’articolo e dell’engagement generato è stato probabilmente il risultato dell’interazione degli influencer di spicco che hanno condiviso l’articolo.
#4 Incoraggia il dibattito
LinkedIn inserisce e mantiene sulla timeline i contenuti che ottengono un alto numero di visite, di like , commenti e condivisioni. Maggiore è l’interazione su un articolo più lo stesso diventa prominente per la piattaforma.
Si può incoraggiare l’engagement del vostro articolo con una domanda aperta che inviti i lettori a condividere la propria esperienza.
Ad esempio l’articolo di Sam Isaac su “come si dovrebbe trattare i dipendenti che lasciano una società” termina con un invito ai propri lettori in cui chiede loro di lasciare un Feedback. Il post ha generato più di 1.400 commenti in una settimana.
#5 Ottimizzare il Titolo
Ottimizzare il titolo è qualcosa che va sempre fatto. Su LinkedIn questa operazione è ancora più importante. La gran parte degli utenti tendenzialmente risultano molto occupati e di conseguenza hanno poco tempo da dedicare alla lettura. Un titolo accattivante può superare questo scoglio.
Quali titoli funzionano meglio? Quelli che contengo un elenco o una domanda tendono ad essere più efficaci .
Nell’esempio che segue il titolo cattura l’occhio del lettore. Per scoprire di cosa si tratta l’utente è invogliato a cliccare.