Il marketing turistico cavalca l’onda del web 2.0

web-turismoIl turismo nel 2010? Personalizzato, veloce, semplice. Sono i big player del Search, Google, Yahoo e Bing Travel, a definire le ultime tendenze del viaggio. Google svilupperà una search a riconoscimento vocale; Yahoo punterà sulle geolocalizzazioni delle richieste; Bing farà un passo più impegnativo e interessante con la Visual Search , che migliorerà del 28% la velocità delle ricerche sfruttando l’intuitività dell’approccio.

La crisi internazionale non ha colpito il mercato del turismo on line. Questo quanto emerge da una ricerca condotta da Eyefortravel. In Europa infatti, nel 2009, a fronte di una perdita di ben 6,2 punti percentuali del canale tradizionale, l’online ha marcato un prepotente +11,7% . L’Italia tuttavia è uno dei paesi che sta cogliendo meno il treno del successo. Con una percentuale bassa (5,4% del mercato online europeo) e lontana dal 29,6% della Gran Bretagna, dal 18,2% della Germania e dal 14,4% della Francia. Tuttavia Gli italiani spendono molto più degli altri quando acquistano sul web: 1795 euro a persona contro i 1265 medi degli utenti europei. E sono i primi fruitori del servizio di prenotazione in rete di alberghi offerto dai portali.

Dalla ricerca emerge poi un altro dato interessante: la crescita del mobile potrebbe far spostare il trend del turismo elettronico direttamente dal pc al telefonino. Usato da una clientela più giovane (18/45) , prevalentemente maschile ( 69%) e di reddito elevato, il mobile è sicuramente più pratico, immediato e disponibile nel momento del bisogno.

Particolarmente diffusa risulta poi la tendenza a servirsi di social network, forum e blog per acquisire consigli e scambiarsi informazioni sulle mete.

Grazie alla possibilità di rilasciare commenti, all’ interattività, nonché alla facile reperibilità delle informazioni questi sono strumenti che invoglieranno sempre più i viaggiatori a rivolgersi all’online. E non solo per informarsi, ma anche per prenotare direttamente sul web l’intero soggiorno, come confermato dalle stime Nielsen: 13 milioni di italiani su 20 che hanno fatto almeno una vacanza, utilizzano il web per scegliere e programmare nei dettagli il proprio viaggio.

 

scritto da Roberta Di Sessa